Iran, capelli a zero contro il regime “Basta massacri in carcere”

Una nuova protesta scuote il Paese: dopo il pestaggio di decine di detenuti nel famigerato carcere di Evin, familiari e attivisti hanno deciso di postare online le loro foto con le teste rasate in onore dei prigionieri politici/PASIDE class=relatedSTRONGTEHERAN/STRONG – Tutti con i capelli rasati a zero. E’ l’ultima protesta in Iran dopo un pestaggio delle guardie carcerarie nel famigerato carcere di Evin. L’episodio sarebbe avvenuto il 18 aprile scorso. Almeno trenta i detenuti feriti, di cui quattro gravi, che hanno scatenato la protesta a Teheran. Quattro giorni dopo il massacro, infatti, i familiari delle vittime, parte dei quali in carcere per motivi politici, hanno assediato la casa del presidente Hassan Rouhani chiedendo giustizia. Quarantotto ore dopo, nonostante precedentemente il governo avesse smentito ogni abuso a Evin, le autorit? iraniane hanno rimosso dall’incarico il responsabile delle carceri del Paese. PNonostante il provvedimento, per?, la protesta sui social network ? diventata virale. Su Facebook ? comparsa una pagina speciale dal titolo “Con i prigionieri politici della sezione 350 del carcere di Evin”, in cui i familiari postano le loro foto con i capelli tagliati a zero insieme a un hashtag in farsi: “sarfaraz”, ossia “orgoglioso”. Una forma di protesta particolare nata dopo la foto di Abdolfatah Soltani, celebre detenuto e difensore dei diritti umani in Iran che dopo il pestaggio, probabilmente il 21 aprile, ? stato immortalato con la testa rasata. Sarebbero state le guardie carcerarie a tagliargli i capelli in segno di umiliazione. BR/PBRDa quell’immagine ? nata ufficialmente la protesta, che ha coinvolto non solo i familiari dei detenuti pestati ma anche altri cittadini che si battono per i diritti umani a Evin e nel Paese.OAS_RICH(‘Bottom’); Dopo l’elezione alla presidenza di Hassan Rouhani, considerato pi? moderato rispetto al suo predecessore Mahmud Ahmadinejad, si aspettava una apertura pi? decisa dal governo iraniano sui diritti umani. Finora, tuttavia, come hanno riscontrato ong e associazioni umanitarie, ci sono stati pochi miglioramenti da questo punto di vista. ASIDE class=tagsArgomenti:iranevinTeheranProtagonisti:Hassan Rouhani? Riproduzione riservata 25 aprile 2014 ASIDE class=related
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